LEGGEREZZA
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Siamo giunti come ogni fine d'anno al periodo delle feste natalizie, nel quale e' d'obbligo essere un pelino piu' buoni e cercare di avere uno sguardo piu' positivo possibile sulle persone e sulle cose che ci circondano.
Ma sta succedendo lo stesso nel nostro amato fittizio mondo Marvel ?
Sembra proprio di no sentendo le ultime notizie che provengono da oltreoceano.
Lungi da me rivelare notizie in anteprima, ma anche i lettori italiani si stanno accorgendo che la tendenza "tenebrosa" iniziata con "Vendicatori Divisi", poi continuata su "House of M", "Civil War" e "Messiah Complex", si sta diffondendo a macchia d'olio su tutte le testate della casa delle idee.
E i cross-over che ci aspettano a breve, ovvero "Secret Invasion" e poi "Dark Reign" (il cui titolo e' tutto un programma) non cambieranno una virgola di questo trend.
Preparatevi a sorridere un poco di meno nei prossimi mesi.
Non che cio' significhi storie di bassa qualita', ma sicuramente io avrei preferito qualche "leggerezza" in piu' nelle trame Marvel.
L'ideale per me in questo e' il Thor di Walt Simonson: una lunghissima storia a puntate, tante avversita' che cadono sulla testa del dio del tuono (trasformato in un batrace con una osteoporosi da guinness dei primati), una caduta e una rinascita, e alla fine lo status quo viene ripristinato.
E nell'ultima mirabile scena si vede Thor che vola via, rigenerato in corpo e in spirito, verso nuove avventure... sorridendo.
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